Montepulciano d’Abruzzo Riserva bio 2020 di Jasci: struttura ed eleganza, frutto intenso e spezie fini per grandi abbinamenti.
€ 15,00
Esaurito
2020
13,5% vol
16–18 °C; consigliata breve ossigenazione o decantazione.
Uve Montepulciano da agricoltura biologica certificata (IT-BIO-004), raccolte a piena maturità. Diraspigiatura e macerazione in acciaio a temperatura controllata per 10–15 giorni con rimontaggi e delestage; completamento della fermentazione malolattica. Imbottigliato all’origine da Jasci Donatello, Vasto (www.jasci.it).
Percorso di maturazione conforme al disciplinare Riserva: almeno 24 mesi totali prima della vendita, con sosta in legno di rovere e successivo affinamento in bottiglia per armonizzare tannino e bouquet.
Arrosticini e agnello alla brace, brasati, selvaggina, pappardelle al ragù, formaggi pecorini stagionati, salumi nobili.
Rubino fitto con riflessi granato. Profumi di amarena, prugna matura e mora, seguiti da violetta, liquirizia, pepe nero e cenni balsamici e di tabacco dolce. In bocca è pieno e avvolgente, con tannino maturo, buona freschezza e lunga persistenza su ritorni di frutta nera e spezie.
Il Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva 2020 di Jasci nasce da vigneti collinari del Vastese coltivati in regime biologico certificato. La filosofia della cantina unisce rispetto per l’ambiente e ricerca della massima espressività varietale: un approccio che si ritrova nel calice, dove pulizia aromatica e finezza si coniugano a densità e profondità gustativa. Le uve, selezionate in vigna e raccolte a maturità fenolica, vengono vinificate in acciaio con macerazioni mirate e controllo delle temperature per preservare integrità aromatica e definire al meglio il profilo tannico. La malolattica completata dona rotondità, mentre il successivo affinamento – nel rispetto dei tempi minimi previsti per la tipologia Riserva – prevede una sosta in rovere e un ulteriore riposo in bottiglia, essenziale per integrare spezie, frutto e tessitura del tannino. Nel calice si presenta di un rubino profondo con riflessi granato. Al naso si apre su amarena croccante, prugna e mora di rovo, quindi viola, liquirizia, pepe nero e cenni di tabacco dolce e balsamico. La bocca è ampia e succosa, sostenuta da una trama tannica fitta ma vellutata e da una freschezza che allunga il sorso. Il finale è persistente, con ritorni di frutta nera e accenni speziati. È un rosso di grande versatilità a tavola: ideale con arrosticini, agnello alla brace, brasati, selvaggina, paste al ragù e formaggi stagionati a pasta dura. Servire a 16–18 °C, preferibilmente dopo una breve ossigenazione o decantazione. Vegano friendly e biologico, rappresenta al meglio lo stile territoriale e pulito della cantina Jasci, offrendo un eccellente rapporto qualità-prezzo e una piacevole capacità di evoluzione per qualche anno in cantina.
750 ml
1.2 Kg
8 × 8 × 30 cm
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